Marketing locale per un'azienda agricola: 3 attività per amplificare il valore del tuo lavoro sul web
/Internet è nato per trasmettere informazioni, per creare relazioni e veri e propri nodi informatici tra dispositivi interconnessi e persone. Ciò avviene a qualsiasi livello, internazionale, nazionale, regionale, provinciale e locale.
Partendo da questo assunto e applicandolo al settore Food & Wine, è plausibile affermare che un prodotto agroalimentare, tecnicamente definito Look and Feel, ossia un prodotto complesso e di cui è necessaria una valutazione dal vivo, sia adatto sul web?
Sì, è estremamente adatto.
Come facciamo a dirlo? Beh vista la natura di internet (relazionale ed informativa), abbiamo quasi illimitate possibilità di conoscere nel dettaglio il vino, l’olio, il caffè o il formaggio che voglio acquistare. Questo a sua volta è dovuto al fatto che abbiamo a disposizione - spesso gratuitamente - innumerevoli mezzi e modalità per descrivere e comunicare un prodotto enogastronomico, la realtà imprenditoriale che l’ha realizzazto e il territorio che lo ospita e lo influenza.
Quel che ancora non è chiaro invece, è che con tutti gli strumenti utilizzati “semplicemente” per comunicare, si può supportare efficacemente i processi di vendita dell’azienda, anche a livello locale. Come?
Creando un percorso tracciato dove il nostro potenziale cliente svolge delle azioni che vengono costantemente tracciate e dalle quali si ricavano dati necessari alla pianificazione delle tattiche e strategie successive. In gergo, creando un Funnel.
Ma, tornando nuovamente al discorso sulla natura informativa di Internet, pensiamo sia doveroso precisare che vista la mancanza di dimestichezza con gli strumenti e le strategie del marketing digitale da parte degli imprenditori dell’agroalimentare italiano, il valore di un qualsiasi oggetto è percepibile, quasi esclusivamente, attraverso il contatto fisico.
Per tutti gli imprenditori dell'agroalimentare: Cos'è il marketing? Qual è stata la sua evoluzione negli ultimi 30 anni? La risposta in 1041 parole.
E nel settore Food & Wine, è proprio a causa della la sfera fisica legata alla degustazione sensoriale di un prodotto che ancora molte aziende e privati non si fidano degli acquisti online e di tutti gli strumenti annessi e connessi.
Nonostante i trend di crescita, secondo le statistiche dell'Ufficio Statistico dell'Unione Europea (Eurostat) solo il 29% degli italiani ha fatto acquisti regolari su internet: il valore dei prodotti è ancora percepito non solo nel prodotto stesso ma in tutto il processo di maturazione della scelta d'acquisto, legata al contatto fisico.
Per un’impresa vitivinicola, un’impresa casearia oppure per un frantoio e per tutte le imprese che operano nel settore Food, il digitale non dovrebbe essere altro che un’opportunità per generare ed amplificare il valore dei prodotti e del tuo lavoro.
Anche per i movimenti del cosiddetto incoming o per le aziende del vino, dove si parla perlopiù di enoturismo, oggi esistono tecniche e tattiche che se utilizzate bene possono promuovere nel modo corretto l’azienda, soprattutto a livello locale, aumentando incredibilmente la visibilità locale, amplificando il valore dei prodotti e delle esperienze che vuoi far vivere ai tuoi ospiti, supportando tutti gli eventi di promozione della tua azienda.
In ambito di Food Marketing digitale e di Inbound Marketing ti indichiamo due tecniche estremamente efficaci per agire a livello di marketing locale:
Ancora una volta, ribadiamo che il digitale è un ottimo supporto alle attività dell’impresa a qualsiasi livello. Quel che su tutto conta però è il prodotto, la sua bontà e l'azienda, coi suoi valori espressi nelle sue attività. Questo è quello che porta il cliente ad acquistare.
Per questa ragione - anche in ambito digitale - per ottenere il massimo risultato, prima di tutto bisogna essere sicuri di come organizzare e promuovere efficacemente una degustazione o un bell’evento che possa divertire, emozionare e istruire i nostri ospiti.
Così, abbiamo deciso di raccogliere concetti base ed idee pratiche coinvolgendo Raffaele Papi (sommelier professionista e Delegato dell’Associazione Italiana Sommelier di Urbino-Montefeltro, nonché organizzatore di eventi enogastronomici in provincia e regione) facendoci raccontare il suo modus operandi nell'organizzazione e nella promozione di una manifestazione enogastronomica.
Non si parlerà di questioni gestionali riguardo alla quantità di prodotti da utilizzare o di bicchieri da disporre, piuttosto tratteremo l’organizzazione di un evento come la progettazione di un viaggio.